La Dott.ssa Laura De Rose – Specialista in wound care, Fondazione S. Angela Merici, Desenzano del Garda – membro del Consiglio Direttivo AISLeC _ ha pubblicato un articolo sul tema, sempre sensibile nell’universo del wound care, delle lesioni da pressione.
L’Associazione Infermieristica per lo Studio delle Lesioni Cutanee (AISLeC) nel corso degli anni, si impegna sempre di più a fornire strumenti di educazione per il cittadino, anche attraverso la redazione di opuscoli informativi con indicazioni scritte in modo semplice per la prevenzione e la gestione delle lesioni cutanee.
BROCHURE “Guida per la prevenzione delle lesioni / ulcere da pressione (da decubito)”
La lesione da pressione è una ferita della pelle più o meno profonda, che può comparire nelle persone che sono ferme a letto o rimangono sedute per lungo tempo.
Le lesioni (piaghe) da pressione o da decubito rappresentano una condizione molto frequente, ma potenzialmente prevenibile, in popolazioni a rischio quale quella anziana e quella delle persone costrette a posizioni fisse (a letto o sulla sedia). Si parla di persone con un quadro clinico fragile, che si alimentano e idratano in modo insufficiente, che soffrono di malattie degenerative o stati cognitivi compromessi, con la pelle umida o rovinata a causa del contatto prolungato con urine, feci o sudore; con stati febbrili prolungati, sovrappeso o eccessiva magrezza.
La pelle è una barriera naturale che protegge il corpo da fattori esterni potenzialmente dannosi (per esempio germi, sostanze chimiche, traumi), per questo è importante mantenere la pelle pulita idratata e protetta, sana, integra e senza lesioni.