Temi congressuali 7 – La collaborazione con le Società Scientifiche Infermieristiche
“Nove società scientifiche di area infermieristica riunite allo stesso Congresso nel segno della più totale collaborazione. Un risultato importante, che indica la volontà realizzata di lavorare insieme per portare a compimento intenti comuni”: non nasconde la sua soddisfazione, il Presidente AISLeC Laura Stefanon, di fronte a quello che annovera – con ragione – tra i principali risultati di questo XIII Congresso Nazionale. Perché la collaborazione nel segno della condivisione di conoscenze è un obiettivo che AISLeC persegue da sempre, in nome di una migliore assistenza al paziente, e anche nell’interesse dei professionisti infermieri, che dalla collaborazione con colleghi di altre specialità traggono arricchimento e nuove competenze, nonché la valorizzazione delle competenze specialistiche stesse”.
“Questa collaborazione con altre società scientifiche infermieristiche prosegue il lavoro comune iniziato a Roma nel settembre 2023 in un confronto attivo, costruttivo, che apre gli orizzonti verso tutte le possibili aree e competenze sia specialistiche che avanzate nell’esercizio della professione infermieristica – prosegue la Presidente AISLeC – L’interdisciplinarietà, la scoperta di aree comuni e la contaminazione dei saperi sono da sempre al centro del nostro lavoro, e sono fonte di enorme arricchimento professionale e umano”.
Le società scientifiche interessate, oltre naturalmente ad AISLeC APS, sono:
– AICO (Associazione Infermieri di Camera Operatoria)
– AIIAO (Associazione Italiana Infermieri di Area Oncologica)
– ANIMO (Associazione Nazionale Infermieri Medicina)
– ANIPIO (Società Scientifica Nazionale degli Infermieri Specialisti del Rischio Infettivo)
– ANIARTI (Associazione Nazionale Infermieri di Area Critica)
– ANIN (Associazione Nazionale Infermieri Neuroscienze)
– IVAS (Italian Vasculary Access Society)
– SIDMI (Società Italiana per la Direzione e il Management delle professioni Infermieristiche)
Le sessioni congressuali in quest’ambito sono due, entrambe in programma venerdì 18 ottobre.
La prima, “Competenza specialistica infermieristica e outcome di salute per l’assistenza alla persona con lesione cutanea: dal concetto di consulenza al concetto di co-gestione”, vede le Società Scientifiche infermieristiche unite in un confronto su diversi temi: competenze specialistiche, consulenza infermieristica e interdisciplinarietà. La sessione si propone, attraverso lo storytelling di un caso clinico, di estrarre focus e outcome specifici, per stimolare una riflessione corale sul superamento del concetto di “consulenza” tradizionalmente intesa, verso modelli di consulenza di co-progettazione/co-gestione dell’assistenza infermieristica e di apprendimento dall’esperienza. Oggi appare infatti prioritario accrescere la consapevolezza nel fatto che competenze e integrazione hanno un impatto positivo sugli esiti di salute, soprattutto se agite all’interno di nuovi modelli organizzativi e di nuove dinamiche relazionali tra i professionisti.
La seconda sessione, alle 15,30, ha per tema “Competenze specialistiche e consulenza infermieristica: lo sguardo delle società infermieristiche” e prosegue il discorso con un focus sui temi delle competenze specialistiche, della consulenza infermieristica, dell’interdisciplinarietà e dell’integrazione di competenze infermieristiche per sviluppare strategie comuni, mantenendo al centro il paziente e – contemporaneamente – la valorizzazione dei professionisti.