NUOVA BROCHURE SUL TEMA: LESIONI DELLA PELLE CAUSATE DA RADIOTERAPIA (RADIODERMITI)
Continua l’impegno di AISLeC nel promuovere informazione scientifica a supporto dei pazienti.
AISLeC prosegue nel percorso di divulgazione scientifica attraverso un linguaggio comprensibile ai cittadini, pubblicando una nuova BROCHURE dal titolo “Guida per prevenire e trattare LE LESIONI DELLA PELLE CAUSATE DA RADIOTERAPIA (Radiodermiti)”, in continuità con le quattro già pubblicate negli scorsi anni, dedicate rispettivamente a Lesioni da pressione, Dermatite associata all’incontinenza, Skin Tear e Piede Diabetico.
Le radiodermiti rappresentano una problematica della pelle specifica dell’ambito oncologico, con un grande impatto sulla persona malata di tumore, il suo entourage familiare ed il team multidisciplinare coinvolto nel percorso di cura. Alcune tipologie di tumori necessitano infatti di essere trattati con la Radioterapia, ovvero con la somministrazione di radiazioni ionizzanti che, attraversando la pelle, possono causare danni locali e provocare gravi disagi – fisici e psicologici – alla persona, peggiorarne la qualità di vita e minare il percorso globale di cura stesso, sino alla sospensione del trattamento nel peggiore dei casi.
La brochure AISLeC si propone di affrontare il tema a 360°, rispondendo punto per punto alle domande fondamentali quali:
- Che cos’è la Radioterapia
- La radiodermite: che cos’è e perché può formarsi una lesione cutanea sulla pelle attraversata da radiazioni ionizzanti
- Come riconoscere, prevenire, contenere e trattare una radiodermite
- Quali sono le zone del corpo più a rischio di sviluppo ed i fattori predisponenti legati alla persona
Ricordando sempre l’importanza del PePIP, acronimo di Pelle Pulita, Idratata, Protetta, importante sempre, ma tanto più fondamentale quando il corpo di una persona subisce una cura così specifica ed impattante…
Nel testo della Brochure non mancano indicazioni inerenti le buone pratiche da seguire nelle attività della vita quotidiana quali idratare il corpo attraverso l’alimentazione e praticare attività fisica, muoversi correttamente di fronte alla comparsa di una radiodermite, sapere a chi rivolgersi e cosa fare nel caso in cui la radiodermite insorga, non guarisca o non migliori, infine districarsi tra i diversi prodotti e tipi di medicazioni disponibili sul mercato.
Un chiaro vademecum in 22 pagine, dunque, che affronta in modo scientifico e semplice un tema di estrema attualità, fornendo ai pazienti e ai loro caregiver importanti strumenti d’azione.
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