Ottobre 2017

Ottobre 2017

Cari Soci,

a compimento del primo anno di mandato del Consiglio Direttivo, con il pensiero di gratitudine verso tutti coloro che ci hanno sostenuto, desidero ripercorrere i punti salienti e significativi che hanno determinato scelte e decisioni verso il cambiamento dell’Associazione non solo in termini legislativi ma anche per garantire, con un’ottica lungimirante, continuità e innovazione all'attività, in linea con la Mission e la Vision di AISLeC.

Premetto che è stato un anno molto impegnativo e non privo di difficoltà, alcune inevitabili ma implicite nella decisione di assumere l’incarico della Presidenza per consentire la continuità dell'attività di AISLeC.

In virtù delle responsabilità che competono alla Presidente e alle cariche direttive, si sono avviate le procedure di verifica dei processi organizzativi e fiscali, avvalendoci del supporto e della consulenza di esperti in ambito tributario e legale.

Le verifiche hanno messo in luce punti di forza e punti di criticità ai quali dare risposte.

La solidità del bilancio ci ha consentito di pianificare molte attività, tra le quali:

  1. Adeguamento alla legge di contribuzione Enpapi per i docenti, con pagamento degli arretrati a partire da luglio 2016;
  2. Rinnovo e adeguamento delle disposizioni per la sicurezza e la privacy, con esternalizzazione del servizio;
  3. Revisione dei contratti di telefonia, assicurazione e contratto bancario con tariffe agevolate;
  4. Rifacimento del sito, ad oggi di proprietà di AISLeC, in regola con le disposizioni di legge in merito a privacy e conflitto di interessi.

Auspichiamo di fornire a breve un servizio online dinamico, immediato e di facile consultazione, anche per le iscrizioni ai corsi e la visualizzazione del materiale scientifico.

A fronte del prestigio e dell’autorevolezza rispetto alla formazione e alla ricerca, per le quali AISLeC si è distinta nel precedente mandato, l'Associazione necessita dei requisiti indispensabili al riconoscimento giuridico, come previsto dalla recente legge di riordino del terziario.

Tale procedura comporta la revisione dello statuto, ma anche nuove disposizioni rispetto ai processi di qualità, gestione delle attività, della formazione e delle procedure che regolano l’iscrizione dei Soci all’Associazione.

Nei mesi scorsi è stato avviato l’iter burocratico ed entro il mese di febbraio 2018 lo statuto verrà presentato per approvazione all’Assemblea Straordinaria dei Soci.

Abbiamo aderito alla costituzione della Federazione Italiana di Wound Care, composta da AIUC-AISLeC, GdS Piede Diabetico SID-AMD e C.Re. Obiettivo della Federazione è quello di elaborare e condividere Linee Guida, contribuire a definire le competenze in ottemperanza alle nuove e future disposizioni legislative in merito alla legge Gelli. Le Società ed Associazioni che aderiscono alla Federazione mantengono la propria autonomia e specificità professionale, parità decisionale e di rappresentanza in sede istituzionale.

Le disposizioni legislative a seguito dell’entrata in vigore del codice MedTech Europe pongono la necessità di riorganizzazione rispetto a eventi formativi, seminari e congressi nel rispetto delle regole vigenti, ma anche di una previsione oculata e sostenibile dei bilanci dell'Associazione.

Abbiamo ritenuto opportuno esternalizzare il servizio di segreteria, con notevole riduzione della spesa prevista per i dipendenti, che saranno riassorbiti dalla gestione esterna e potranno garantire continuità in una gestione organizzata, ma soprattutto rispondere alle attuali esigenze dell’Associazione. L’incarico di segreteria organizzativa e scientifica è stato affidato a Sintex Servizi, agenzia che ha risposto in termini economici e di esigenze in modo più vantaggioso rispetto agli altri preventivi richiesti e visionati.

A seguito della revisione delle procedure di accreditamento, che ha avuto esito positivo, con grande soddisfazione dal 1 gennaio 2018 AISLeC sarà ufficialmente provider ECM. Riteniamo ciò una conquista strategica per l’Associazione ed una straordinaria opportunità per rafforzare l’offerta formativa per i nostri Soci e per tutti i colleghi ed utenti che lavorano in un settore difficile, come quello del wound care, in cui si sente ancora forte l’esigenza di una formazione di qualità.

Dal punto di vista scientifico ci siamo impegnati a realizzare la Consensus Internazionale sul trattamento delle lesione del tallone, che coinvolgerà esperti del settore riconosciuti sia in ambito Nazionale che Internazionale. La Consensus ha lo scopo di produrre raccomandazioni a supporto dei clinici nel trattamento e nella gestione di questo tipo di lesioni, che comportano costi onerosi e hanno un forte impatto sulla qualità della vita dei pazienti. Il compimento e la presentazione della Consensus sono previste in occasione del XI Congresso Nazionale AISLeC che si terrà a Milano nel mese Novembre 2018, evento che coincide con i 25 anni di attività dell’Associazione.

La giornata di studio a Matera ha di fatto concluso positivamente e con grande soddisfazione l’attività formativa di quest’anno, che ha evidenziato un notevole aumento di corsi e la partecipazione attiva di Soci e colleghi.

Riteniamo importante promuovere azioni che possano favorire l’associazionismo, punto di criticità della professione rispetto alla rappresentatività nelle associazioni.

Tra le varie attività istituzionali, abbiamo collaborato con Cittadinanzattiva per la realizzazione delle linee guida etiche “La gara che vorrei” e con la Federazione IPASVI all'interno della Consulta delle Associazioni, per promuove progetti di comune interesse.

Per il nuovo anno ci impegniamo ad incentivare le attività a livello regionale, anche in previsione del XI Congresso Nazionale AISLeC, durante il quale vogliamo dare ampia visibilità alle attività e ai progetti delle regioni.

Desidero ringraziare i rappresentanti regionali, che si sono distinti per l’attività e il senso di appartenenza all’Associazione.

La riflessione è che il tempo a disposizione dei professionisti è limitato e la professione sta vivendo un periodo di frustrazione, che inevitabilmente si riflette nella vita di ognuno di noi e sulla disponibilità di mantenere attività impegnative di volontariato. Per questo motivo il valore aggiunto è racchiuso nei risultati di questo anno, pieno di sfide ma anche di valori e arricchimento personale e del Consiglio Direttivo.

Colgo l’occasione per rivolgere a tutti voi l’augurio di Buone Feste, di serenità e di entusiasmo per l’anno che verrà e

buona vita a tutti.

 

La Presidente e il Consiglio Direttivo AISLeC